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L'assistente di volo: Recensione Serie TV

 

L'assistente di voloThe Flight Attendant

L'assistente di voloThe Flight Attendant, è una serie tv del 2020 con protagonista Kaley Coco (la nostra cara  Penny di The Big Bang Theory) composta da solo 2 stagioni di 8 episodi l'una, quindi per gli amanti delle serie brevi è perfetta, basata sull'omonimo romanzo del 2018 di Chris Bohjalian.

Trama

La nostra cara Coco/Cassie Bowden lavora per una compagnia aerea con la mansione di assistente (ebbene si quelle che vi indicano le uscite di sicurezza e vi portano il caffè durante il volo e che dicono frasi incompresibili al microfono delle comunicazioni) insieme ai suoi colleghi
girano il mondo mettendo a loro agio i viaggiatori, ma una volta atterrati cosa fannò queste amabili cretaure? quello che facciamo noi! a volte si riposano, a volte escono e vanno per locali nelle città che hanno la fortuna di visitare per lavoro, a volte finiscono a letto con il bel passaggero multimilionario; ciò che capita più raramente è che al risveglio di una serata indimenticabile ci si ritrovi nello stesso letto di una persona accoltellata! per di più in un paese straniero. tipo la Corea.
Voi cosa fareste?
Panico totale.!

L'avventura della nostra leggiadra amica inzia proprio così.
Ma non si tratta solo di quello, la storia appena accennata si inserisce in altre sotto trame che si intrecciano continuamente riuscendo a tenere lo spettatore altamente interessato e curioso di vederne la risoluzione. 

Personaggi

Cassie Bowden, interpretata da Kaley Coco, è il prototipo Penny dei primi tempi di Big Bang Theory ma con un solido lavoro. Allegra, spensierata e sempre alticcia, la classica ragazza con cui vorreste uscire per divertirvi ma con cui è difficile costruire un rapporto anche di amicizia, riesce sempre a farla franca sul lavoro e con molte colleghe è decisamente altezzosa e schiva...insomma la reginetta della festa; dietro questa facciata di ipersicurezza si nascondono i suoi problemi (chi non ne ha) con cui deve raffrontarsi ogni giorno. Ha un grosso problema con gli alcolici e molte volte non ricorda nulla di ciò che è accaduto. 
Il suo è il personaggio principale e dunque anche il più complesso ed elaborato.

Annie Mouradian, interpretata da Zosia Mamet (attrice che non conoscevo), migliore amica di Cassie, avvocato penalista, in gamba e tosta come pezzo di metallo. Frequenta un ragazzo che stravede per lei di nome Max (Deniz Akdeniz) ma a cui non mostra tanta empatia. Il rapporto con Cassie? amiche! si comunica poco da entrambe le parti, nonostante ciò Annie sarà una delle indispensabili ancore di salvezza di Cassie.

Megan, interpretata da Rosie Perez, collega ed amica (almeno così si definisce lei) di Cassie, donna sposata con figlio ormai grande e con un marito che la ama; vuole qualcosa di più dalla vita, vivere un brivido, per questo guarda con ammirazione Cassie e vorrebbe che il loro legame di amicizia fosse più forte, ma Cassie non ricambia questo suo desiderio. 

Shane Evan, interpretato da Griffin Matthews, collega e amico (a convenienza) di Cassie, gay e felicemente fidanzato; anche se l'aspetto inganna, Shane, ha la testa sul collo, non ha colpi di testa, è sempre disponibile e pronto a proteggere i suoi amici. 

Questi sono i personaggi principali, ma ne mancano tantissimi e si rischia di entrare nella sezione SPOILER quindi mi devo per forza fermare. 




Coinvolgimento dello spettatore

Ciò che intriga di più nella serie, oltre la storia, è la regia sapientemente studiata. Cassie, si ritrova a "chiaccherare" dei suoi problemi ed a volte a risolvere anche degli enigmi nella sua stanza mentale dove incontrerà vari personaggi comprese tante versioni di se stessa che rappresentano parti della sua personalità; Kaley Coco credo abbia dato il massimo per farci staccare dall'immaginazione "Penny" e portarci davanti ai problemi di Cassie...e ci è riuscita in maniera eccelsa; bravissima davvero! 
...Tutto ciò è montato ad un ritmo incalzante ed entusiasmante, mai eccessivo e mai noioso, la regia mantiene alto il rapporto di interesse personaggio/spettatore (personaggio non solo principale) fino alla fine di ogni puntata lasciandoti la "sete" di visionare la prossima.

La serie tv è un frullato di commedia, dramma, thriller, giallo, spionaggio, tutto ben miscelato (e non è poco farlo quadrare), la potremmo paragonare per "piacevolezza provata" ad Only Murders In The Building anche se in  quest'ultima gli elementi commedia e comicità prevalgono rispetto agli altri; inoltre, nell'Assistente di Volo, l'introspezione della protagonista legata alle sue problematiche personali si mischia in maniera decisiva sulla risoluzione della storia, non ne è un elemento di contorno come di solito avviene negli altri prodotti similari. 

Conclusioni

L'assistente di volo è un ottimo prodotto che può essere gustato in famiglia, non eccessivamente volgare, abbastanza divertente e che affronta temi e problematiche di vita reali di moltissme persone, tutto immerso in un'atmosfera di indagini legate alle vicissitudini dei protagonisti.
Nonostante sia un amante delle serie tv corte, in questo caso sarebbe stato davvero necessario creare almeno una terza stagione, ma non perchè vi sia qualcosa di inconcluso, ma proprio perchè il giovamento che se ne trae guardandola è ad un ottimo livello e vorresti ancora vedere altre storie suoi personaggi a cui ti sei affezionato. 

Voto 9/10

Consigliatissimo.



Trailer

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